PORDENONE Numerose anche in provincia di Pordenone sono le scuole che hanno inserito gli scacchi nel loro Piano dell’offerta formativa. L’Istituto comprensivo “Rorai Cappuccini” è già il terzo anno che organizza corsi in collaborazione con la scuola di scacchi Vera Menchik, come spiega la Maestra Nadia Darpin: «Le lezioni si tengono nell’ambito del progetto “Matematica in gioco”, che coinvolge tutte e tre le scuole primarie dell’Istituto e ha la finalità di motivare gli alunni e di migliorarne gli apprendimenti nell’area logico-matematica, attraverso una serie di attività laboratoriali e di gioco. Il primo anno si è organizzato un corso di 3 ore per le classi terze, quarte e quinte, mentre l’anno scorso sono state interessate le classi quarte e quinte, svolgendo in ciascuna 4 ore di lezione. Le classi erano nove per un totale di circa 180 alunni. Se le risorse finanziarie a disposizione ce lo permetteranno, siamo intenzionati a potenziare quest’anno i corsi coinvolgendo un numero sempre maggiore di bambini».Anche all’Istituto tecnico Paolo Sarpi, come spiega il professor Sandro Del Pup, «già dallo scorso anno scolastico si svolgono corsi con gli istruttori della Scuola Vera Menchik aperti a tutti, frequentati con passione da più di venti studenti, con quali è stata formata la squadra per i Campionati Studenteschi». «È stata un’esperienza pilota – prosegue – , che ci ha permesso di preparare il programma più vasto per questo anno scolastico, diversificato per livelli di gioco. Coinvolgerà, oltre gli studenti, anche docenti, genitori, insomma tutta la nostra comunità scolastica. Finora i feedback sono davvero incoraggianti: abbiamo visto ragazzi curiosi, soddisfatti ed orgogliosi, ma anche genitori partecipi e di grande disponibilità, tanto che una famiglia ha donato dieci scacchiere regolamentari alla scuola». Partiranno quest’anno corsi di sacchi anche al Liceo “Le Filandiere”, dove – come anticipa il professor Eugenio Fossile «si stanno organizzando degli incontri di presentazione delle attività per le classi prime e seconde».Il Liceo “Leopardi – Majorana”, forte del successo alla finale nazionale dei Campionati Studenteschi dello scorso maggio, in cui ha ottenuto un buon settimo posto nella categoria femminile, continuerà la progettazione coordinata dalla professoressa Paola Arcuri, come pure il Liceo scientifico “Grigoletti” e l’Istituto Tecnico “Kennedy”.Nelle scuole medie di Spilimbergo e di Travesio da più di 15 anni si gioca a scacchi in collaborazione con il Circolo “Le Due Torri”, presieduto da Andrea Bisaro che con soddisfazione afferma che «ogni anno sono coinvolti più di 50 alunni a Spilimbergo e una ventina a Travesio».Anche nelle province di Gorizia e Trieste crescono le scuole appassionate di scacchi. Già lo scorso anno sono stati svolti progetti dedicati alle 64 caselle nella primaria “Oton Zupancic” e nell’Isis “Dante Alighieri” di Gorizia, mentre a Trieste sono interessati gli Istituti Comprensivi “Divisione Julia” che ha conquistato un buon terzo posto nella categoria medie femminile alla finale dei campionati studenteschi dello scorso anno, “Via Commerciale” e “San Giacomo” e per le superiori i Liceo scientifici “Oberdan” e “Galilei” e il Liceo bilingue “Preseren”. –G.M.